Descrizione
Il suo nome è Ardita. Ardita come la vespa che attacca gli acini di quest’uva per nutrirsene con ghiotta voracità. La nobile e rispettosa battaglia tra insetto e contadino è espressa benissimo anche nella bellissima etichetta. In bottiglia troviamo un vino straordinario dove le spezie e il pepe si esaltano regalando a questa Vespolina la sua identità inconfondibile.
E’ molto bravo Damiano Cavallini nel tenere disciplinati i tannini della Vespolina. Grazie alla sua esperienza e alla sua passione è possibile apprezzare appieno il fascino selvatico di questo vino. Magari abbinandolo ad un primo piatto a base di salse.